Paolo T. - Vicenza



Sono un “vecchietto” over 60 e amando la musica ben riprodotta e l’hi fi, mi ritrovo inevitabilmente la casa piena di vinili...

Come tutti gli appassionati (più realisticamente maniaci..) ho sempre cercato di migliorare le prestazioni dell’ impianto e negli ultimi anni mi sono concentrato sulla ottimizzazione della sorgente analogica. Ho iniziato quindi con l’acquisto di un buon giradischi, poi ho capito che dovevo migliorare la testina e sono passato a delle MC. Sentivo che ancora non c’ero e ho capito l’importanza del braccio... La capacità di capire dove e come migliorare il suono non è così scontata..ci vogliono tanti anni, ascolti e tanti tanti sbagli...!



Così pian piano cambiai pre fono arrivando ad un buon prodotto a valvole e ad uno step up piuttosto famoso..il Head di Parravicini, cavi sempre più sofisticati (e costosi), poi una testina MC veramente Top.

Tutto bene ma....mi rendevo conto che si poteva avere di più, ma non capivo dove...Poi un giorno una illuminazione! Vuoi che sia lo step up il piccolo collo di bottiglia?

Contattai l’ing. Buttafoco della Clinamenaudio, e dopo alcune mail, ci accordammo e mi fece pervenire il suo step up top a 3 ingressi ( triple gain 99.99 Ag) , con avvolgimenti in argento purissimo, reti di Zobel mirate alla mia testina..un oggetto oggettivamente bellissimo! Tra me e me ero convinto di un miglioramento del suono e così non vedevo l’ora di testare questo nuovo prodotto sul mio impianto e la mia bizzosa testina...



La sorpresa fu comunque grande fin dal primo ascolto, anzi direi che fu uno shock, uno schiaffo, tanto era la differenza da prima!

Non si trattava di un semplice miglioramento su alcuni parametri, ma proprio un altro approccio al suono! Gli ascolti sono poi proseguiti con calma nei giorni seguenti, ottimizzando tra l’altro la messa a punto e facendo rodare lo step up.



Ora dopo una decina di giorni di ascolti, non posso che confermare le prime impressioni : lo step up di Buttafoco è un apparecchio straordinario, eccezionale! Con certi dischi sono rimasto letteralmente imbambolato ad ascoltare i suoni che uscivano dall’ impianto! Sembrava un altro disco da quante informazioni in più e da quanta armonia percepivo ora! L’impressione è quella di entrare nella testa dell’artista, di sentire come tue le sue emozioni, una naturalezza di emissione da lasciare senza fiato!

Ora finalmente ho capito quanto e’ importante lo step up In un impianto analogico! Complimenti sinceri all’ing. Buttafoco per avere ideato e costruito questo gioiello!

Paolo T.