In fase avanzata di lavorazione la seconda versione dei LOTO.

Oltre ad una ottimizzazione del layout, con diversi posizionamenti di alcune parti, quali i relè temporizzatori ed alcune valvole, è stata fatta una ricerca stilistica ancora più spinta, giungendo secondo me, ad un risultato estetico davvero notevole, l’accostamento dei materiali pregiati quali cocobolo, fibra di carbonio, grafite crea un grande effetto estetico.

La cura del dettaglio raggiunge la sua massima espressione nel logo del “LOTO”, posta sopra alla calotta in massello del trasformatore di uscita, realizzato in fibra di carbonio lavorata al controllo numerico.

La viteria è tutta inox, cosi come tutte le staffe interne per la componentistica interna sono in fibra di carbonio.

A livello circuitale ci sono importanti cambiamenti riguardo l’alimentazione: ora infatti tutto l’alimentatore anodico utilizza pregiati condensatori in film plastico. I costi e gli ingombri sono esponenziali rispetto all’uso di elettrolitici, ma i risvolti tecnici e sonici sono moltissimi, in termini soprattutto di vitalità , ricchezza degli armonici e micro dinamica.

Infine la vita del condensatore è eterna e non soggetta all’invecchiamento e a derive delle caratteristiche come nel caso degli elettrolitici.

Tramite un commutatore sul pannello frontale è possibile impiegare due tipi diversi di diodi raddrizzatori, ck1006 a gas, o 83 a vapori di mercurio. Questo permette di avere un tuning del suono , in base ai propri gusti o perche no, all’impatto visivo offerto dal tubo.

Per la descrizione del Loto vi rimando alla pagina del mio sito

Qui invece la scheda tecnica

E qui le foto della prima versione

La valvola driver gode di un nuovo socket in teflon e pin CNC, e di un nuovo punto di lavoro asservito da una tensiona stabilizzata tramite  una coppia di valvole stabilizzatrici .