Possedevo da tempo una coppia di Hedlund horn, mobile relativamente famoso per caricamento a tromba di driver Lowther. La costruzione era egregia, anche se non rifinita, credo ad opera di Ikarus Audio. Purtoppo pero' giacevano ormai da anni parcheggiate in un angolo per via della gamma bassa latitante. Mi ero rassegnato, un po' dando la colpa al diffusore, un po' all'altoparlante Lowther, che nella fattispecie attuale è un DX3 ( serie in neodimio, fascia centrale , a metà strada tra il DX2 e il DX4).
Credevo che il famoso " strillare " che si attribuisce ai biconici Lowther, era una caratteristica abbastanza intrinseca del loro progetto. Mi sbagliavo di grosso. Il discorso è lungo, e non ho intenzione di sviscerarlo in questo articolo divulgativo. Dirò' solamente che i full-range Lowther sono degli altoparlanti eccezionali, con caratteritiche elettrofisiche uniche, ma come tali vanno saputi usare nel migliore dei modi, hanno esigenze particolari da rispettare, altrimenti saranno incolpati di difetti che in realtà non hanno.
Voglio elencare alcune delle concause che portano ad indicare gli altoparlanti Lowther come poco equilibrati, o stridenti ed in genere mal-suonanti:
Impariamo percio' a tenere a mente che I LOWTHER SONO LINEARISSIMI QUANDO LAVORANO IN GUIDA D'ONDA FRONTALE, e rendiamo cosi finalmente giustizia a questi splendidi drivers. Altoparlanti come il PM6A o il DX2 , invece, hanno fattori di merito molto piu tranquilli, e risultano discretamente lineari anche senza essere impiegati in guida d'onda frontale
Riportiamo le caratteristiche di Thiele and Small rilevate sui DX3 in nostro posesso:
In virtu' delle caratteristiche elettro-fisiche della famiglia di altoparlanti Lowther ( grandi motorizzazioni, fattori BxL elevati, massa mobile leggera...) essi si prestano molto bene a lavorare con un carico acustico a tromba. Purtoppo le trombe che vengono realizzate nella stragrande maggioranza dei progetti soffrono di diversi problemi:
Le foto parlano piu di mille parole, l'intervento piu' chiaramente visibile riguarda l'aggiunta di un condotto conico divergente, che è stato accuratamente simulato con Hornresponse. Con questo intervento è stata abbassata la Fc di accordo del sistema , arrivando a una lunghezza della tromba di oltre 3,3 metri. Inoltre ora la bocca ha una area adeguata. Ovviamente lo sviluppo del condotto non è ottimale come se fossimo partiti da un progetto totalmente nuovo, ma i risultati simulati con Hornresponse, poi misurati ed infine ascoltati, ci hanno data immensa soddisfazione. Attualmente le Boosthorn sono solo appoggiate alle Hedlund, ma sono in fase di costruzione delle staffe che verranno fissate sia alla Hedlund che alle Boost, che poi saranno tra di loro "tirantate". Una guarnizione sarà interposta tra di esse. Le Boosthorn sono in multistrato di betulla da 23 mm.
Gli interventi "non visibili", altrettanto importanti, hanno riguardato la camera di compressione . Essa è stata adeguatamente trattata per favorire il decadimento dell'energia di medio alta frequenza , al fine che non si propagasse e nella tromba e indietro , verso il cono dell'altoparlante.
Altra modifica importante è stata quella di utilizzare una guarnizione in sughero da 3 mm tagliata al laser ,per disaccoppiare meccanicamente il cestello del Lowther dal mobile della Hedlund.
Dalle immagini dell'Atelier Clinamenaudio, si vede come i diffusori sono stati posizionati il piu possibile nella confluenza dei due angoli. Tanto piu essi sono nell'angolo, tanto meglio è approssimata la radazione di pigreco/2 steradianti, radiazione di progetto. Se siete preoccupati che la posizione addossata alla parete di fondo limiti la profondità della scena, siete fuori strada, la focalizzazione e la scena sono da primato. Se siete abituati a diffusori multivia, abituatevi a delle piacevolissime e sconvolgenti sorprese.
A seguire la risposta simulata con Hornresponse con e senza le Boosthorn. I miglioramenti nel ripple e nella risposta in frequenza sono estremamente tangibili. merito del migliore andamento della impedenza acustica, che carica la membrana dell'altoparlante con meno ripple e piu costantemente al variare della frequenza.
Segue la risposta a sesti di ottava , eccitata da rumore rosa, ripresa alla bocca della tromba ( le due curve sono relative a differenti volumetrie della camera, nonche smorzamento). E' bellissimo vedere l'andamento passa basso Naturale del "sistema Tromba": il decremento della risposta ha 3 poli, uno dovuto alla cavità dietro l'altoparlante, uno alla massa mobile dello stesso ed infine uno dovuto alla induttanza della bobina mobile, ma nel Lowther l'induttanza è bassissima e questo polo è posto molto in alto. Si vede come la bocca emette con grande energia anche a frequenze di 60 Hz!
Per finire , la risposta a rumore rosa, a sesti di ottava, delle Hedlund con e senza le Boosthorn. Lasciamo a Voi lettori i commenti.
L'ascolto è entusiasmante, ascoltare un basso a tromba ben dimensionato è una esperienza che lascia il segno. Sparisce la gommosità e artificiosità dei sistemi risonanti, tutto diventa chiaramente udibile, non essendo piu' mascherato. Velocità , armonici, focalizzazione... da primato.
I diffusori HEDLUND con BOOSTHORN sono disponibili per la vendita , compresi di altoparlanti DX3 15 ohm con bobina in CCAW ( alluminio placcata in rame per la massima leggerezza) al prezzo di 6800 euro.