DESCRIZIONE
Piu' che di diffusore, potrei parlare di progetto “Calabi-Yau “ , poichè la crescita del diffusore in questione si articola lungo un decennio. L'evoluzione e l'istinto di toccare l'utopistico traguardo della perfezione è insita nell'uomo, e il progetto Calabi yau ne è la concretizzazione.
Credo che il diffusore acustico sia l’elemento più caratterizzante il modo di approcciarsi all’arte della corretta riproduzione, esso è il cardine attorno al quale costruire sinergicamente il resto della catena audio.
L’approccio che distingue il mio marchio è quello di produrre diffusori dall’alta sensibilità di trasduzione elettroacustica, ritengo questo l’unico modo per avvicinarsi all’emozione e al realismo di un evento musicale reale. E' una condizione necessaria, ma ovviamente non sufficiente.
In ogni ambito della fisica, un buon progetto è quello caratterizzato da un elevato rendimento di trasduzione. Perché nell’audio non dovrebbe essere cosi? In un diffusore acustico la grandezza di ingresso è la potenza elettrica, mentre la grandezza di uscita è potenza acustica. Il diffusore attua una trasformazione tra queste due forme di energia, e la bontà con la quale effettua questa trasduzione si chiama RENDIMENTO. Nei diffusori commerciali classici il rendimento è sempre molto inferiore all’ 1% . Esatto. Ciò vuol dire che più del 99% della potenza elettrica viene buttata ( in entropia, calore, attriti etc ). Si può obiettare che fornendo all’ingresso di un diffusore a basso rendimento tanti watt elettrici, possiamo comunque ottenere una elevata pressione acustica, e questo è vero (ed è la strada intrapresa con l'avvento del transistor dopo gli anni 60, che rendeva disponibili tanti Watt a basso costo) ma non riusciremo mai a restituire l’emozione, la tessitura armonica e la vitalità di un evento musicale reale. Come possiamo pensare che meno dell’1% dell’energia iniziale sia statisticamente rappresentativa del segnale elettrico originale??
In ambito professionale con ldiffusori acustici caricati a tromba si può arrivare a rendimenti vicini al 50 % ( le trombe sono un trasformatore di impedenza e riescono ad adattare la bassa impedenza acustica dell’altoparlante a quella dell’aria) ma i problemi legati a questo approccio sono comunque molto complessi e di non facile soluzione ( ingombri elevatissimi, bassa estensione del registro basso se non si ricorre a dimensioni di bocca enormi. Per la gamma alta si hanno invece spesso colorazioni, non linearità, direzionalità delle frequenze superiori e difficoltà a scendere in frequenza).
Clinamenaudio dopo anni di test ed ascolti è approdata alla soluzione delle guide d’onda per caricare le vie medie: ritengo che sia il migliore compromesso tra efficienza, direttività, distorsione e naturalezza. Per il registro basso la mia scelta cade invece sempre su woofer da almeno 12” di diametro, a radiazione diretta. Il caricamento a tromba , che ritengo di qualità inarrivabile, per essere realizzato a dovere , necessita di dimensioni di bocca superiori ai 0,75 metri quadrati ( mia soggettiva esperienza).
“Calabi Yau” nasce tenenedo bene a mente tutte le considerazioni di cui sopra. Esso è stato progettato come un sistema monovia “aiutato” : questo vuol dire che il grande della gamma audio è coperta dal driver dei medi caricato in guida d’onda. Le ottave sotto ai 500 Hz sono demandate a un woofer da 12”, mentre l’estremo acuto, sopra gli 8 KHz, viene coperto da un driver a compressione con magnete in AlNiCo. In questa maniera la critica banda vocale non viene segmentata e gli incroci degli altoparlanti, fatti fuori dalla banda vocale, rimangono inudibili, e questo consente di avere una riproduzione di grande realismo e coerenza.
“Calabi-Yau” monta un woofer in radiazione diretta di ben 12″ pollici di diametro: non si può pensare di avere un impatto musicale credibile e con bassa distorsione con woofer da 16 cm di diametro ( nel mercato se ne vedono anche di piu' piccoli) e dalla escursione di 2 cm ed oltre. Le basse frequenze da essi riprodotti si basa su escursioni della membrana lunghissime, date da sospensioni molto cedevoli, e sulla risonanza dell'aria interna al box. Si intende che un woofer che corre avanti e indietro non puo' seguire le variazioni del segnale musicale, producendo molta intermodulazione e non puo' essere mai pronto ai nuovi segnali perche "sempre in viaggio". Le frequenze riprodotte da questi sistemi, a mio avviso, sono monocordi e con mancanza di articolazione e vivacità. Inoltre la distorsione per effetto Doppler è elevata. Viceversa, un woofer di grande diametro, per muovere lo stesso volume di aria, necessita di spostamenti molto minori ed ha una impedenza acustica di radiazione molto maggiore riuscendo cosi a fornire dinamica ed impatto molto piu' veritieri. Non invento nulla, è la semplice Fisica che ci dice queste cose.
Il woofer impiegato nelle CY è ispirato ai componenti professionali del passato, ha membrana in carta e sospensione in tela. La membrana molto leggera, associata all'elevato fattore di forza di ben 17 Tesla x metro, permette accelerazioni fulminee dell'equipaggio mobile. La sospensione sufficientemente rigida riporta l’equipaggio mobile velocemente nella sua posizione di riposo. Il cestello è in pressofusione di alluminio, e non potrebbe essere altrimenti, visto il peso del magnete da 200 mm di diametro. Dulcis in fundo ha un motore di tipo underhung, il che vuol dire che la bobina mobile ha tutte le spire attive, e la Xmax dichiarata ( corsa che la membrana puo' fare) avviene tenendo sempre tutte le spire immerse nel campo magnetico fornito nel GAP. La costruzione di un motore magnetico siffatto è molto dispendioso, perche deve avere piastre polari molto alte, che tendono a diluire l'intensità del vettore induzione magnetica, a meno che ( ed è questo il caso) questo non venga controbilanciato da magneti di grande diametro.
“Calabi-Yau” ha un incrocio elettrico a frequenza molto bassa, soli 500 Hz, ed a bassa pendenza elettrica. Vengono infatti sfruttate le naturali pendenze degli altoparlanti usati. Il crossover coadiuva piuttosto che imporre il suo operato.
Sulla via alta troviamo un altoparlante larga banda di 5″ dal potentissimo fattore di accelerazione e membrana in carta dal peso di soli 3 gr, che lavora in una guida d’onda con bocca con lati in rapporto aureo. Sul suo polo centrale è calettato un rifasatore acustico ricavato dal pieno in ERGAL che ottimizza la risposta in gamma utile e funge da filtraggio meccanico per le frequenze a partire dagli 8 KHz
Inoltre, grazie al controllo di livelli a trasformatori sulla via media, il filtraggio della stessa verso le basse frequenze è coadiuvato dal naturale roll-off dell'elemento magnetico. Mediante un attento calcolo dell'induttanza primaria del trasformatore , l'altoparlante viene aiutato nel suo filtraggio in maniera estremamente elegante. Questi sono esempi di come Clinamenaudio progetta seguendo la Via Naturale del Suono, sfruttando cioè a proprio vantaggio parametri che in base alle condizioni al contorno nei quali vengono inseriti, assumono valenza di pregio anzichè difetto.
Nelle guide d’onda l’altoparlante viene affacciato alla “tromba” con un rapporto 1:1 ( area di gola uguale alla area di membrana) e questo elimina ogni distorsione dovuta alla compressione dell’aria. Cosa ben più importante, l’aumento di efficienza che si registra è perfetto per accoppiarsi alla sensibilità del woofer ( 96 db/W/m).
Nell'uso in Hi-Fi dei classici driver a compressione invece si prendono tutti i difetti di mettere un altoparlante in tromba ( colorazioni, non linearità, distorsioni) al fine di ottenere una elevatissima efficienza la quale poi verrà sacrificata, perchè quasi sempre troppo elevata per allinearsi alla sensibilità della via bassa. La guida d'onda invece ci fornisce un aumento di efficienza perfetta per adattarsi alla sensibilità del woofer.
Tutta la via alta di “Calabi-Yau” ( medio, tromba e tweeter) è montata sospesa dal box principale tramite un traliccio in acciaio AISI 304 da 5 mm di spessore, rinforzato con barre di collegamento trasversali. Il montaggio elastico della guida d'onda e del tweeter costituiscono un accoppiamento "passa basso" a bassissima Fs, cio' vuol dire che tutte le vibrazioni con frequenza superiore a qualche Hz, non riescono ad attraversare il sistema di filtraggio meccanico e quindi non interferiscono sulla corretta riproduzione di medio e tweeter
Ci preme sottolineare l'eleganza estetica con cui è supportato il tweeter: due staffe ad "effe" che tramite molle, sorreggono un anello in ERGAL ricavato dal pieno, al quale a sua volta il tweeter è vincolato
Il crossover è ovviamente cablato in aria ,su una tavola in multistrato di betulla , ed usa componenti del crossover di qualità esclusiva ed elevatissima: la bobina del woofer è uno splendido componente con flusso magnetico completamente guidato su nucleo, che offre una resistenza parassita di soli 0,12 ohm. Se ne avvantaggiano smorzamento, velocità e ricchezza armonica restituiti dal woofer .
Il cablaggio interno realizzato con cavo Clinamen in rame argentato isolato teflon.
Il mobile è realizzato in multistrato di betulla da 24 mm di spessore con incastri sui pannelli e l'assorbente acustico interno è in lana naturale.
Il woofer è accordato in box con porta di accordo posteriore sintonizzabile, con un particolare sistema accordato proprietario, chiamato TDR ( tuned distribuited reflex) . La porta puo' essere posizionata a diverse distanze dal mobile, in tale maniera la frequenza di accordo del mobile puo' essere variata dai 90 fino ai 35 Hz, e quindi avere la possibilità di tarare la risposta in bassa frequenza del diffusore in base all'ambiente, alla restante catena audio, ed in base ai gusti personali. Il tipo di accordo proprietario Clinamen è dunque a porta distribuita, con condotto asimmetrico a lunghezza variabile. La qualità ed articolazione del registro basso è assolutamente sconosciuta ai comuni sistemi reflex.
La possibilità di taratura della frequenza di accordo ad opera del cliente è un elemento di grande importanza che aiuta l'integrazione del diffusore nell'ambiente e asseconda i gusti dell'ascoltatore. Inoltre l’area del condotto, di superficie simile alla membrana del woofer, consente di avere una pressione interna al mobile molto bassa, ciò limita tutti i problemi di risonanze ed onde stazionarie interne. Non ho mai visto un sistema di accordo simile in prodotti commerciali.
Sul pannello posteriore del diffusore è possibile regolare l’emissione del registro medio ed acuto : Sia il medio che il tweeter possono essere posizionati su 5 livelli di emissione separati da passi di 1 dB. I controlli sono di tipo induttivo, realizzati cioè con elementi magnetici. I classici L-PAD o attenuatori resistivi introducono una pesante limitazione dinamica e colorazione timbrica. La commutazione dei livelli è implementata con un sistema di spine+ boccole per garantire la massima qualità del contatto elettrico, che un commutatore rotativo non può assicurare.
I prodotti Clinamen sono costruiti con cura artigianale, dal progetto alla esecuzione di ogni particolare tutto viener curato con passione e vera dedizione verso l'arte musicale. La mia politica commerciale Vi assicura il poter acquistare il massimo contenuto tecnico /artistico, poichè non ho spese di pubblicità e distribuzione.
SCHEDA TECNICA del modello CY MK2 SN5 ( Work in progress)
PREZZI E ACCESSORI